Cecilia Nicolè


Secondo me, Leeds è da scoprire. Non è la tipica città turistica (niente metropoli londinese), ma è fatta a misura di studente; ci sono quattro università , contando anche il College of Music (un po’ fuori dal centro studentesco) e l’Arts University.
Musicalmente a primo impatto non mi aspettavo molto (l’industria è tuttora concentrata a Londra e Manchester) ma a livello di live è molto ricca.
Il Leeds College of Music (ora rinominato Leeds Conservatoire) non è molto grande, ma si sta espandendo grazie all’aggiunta di nuovi dipartimenti come Music Theatre; consiglio di andarci soprattutto se si studia Jazz (non consiglio invece per la Classica), in quanto è il dipartimento più rinomato ed è il genere che va per la maggiore nei piccoli club della città.

Consiglio di esplorare più corsi a scelta possibili, anche quelli che magari non hanno a che fare con il corso principale.
Come alloggio, niente di nuovo se si è abituati a vivere con coinquilini, ma è normale che ci siano abitudini diverse da persona a persona. Io il primo anno sono stata in uno student housing, ed è stato un po’ diverso da un’esperienza in un normale appartamento. In generale, consiglierei di cercare alloggio con qualcuno del College, visto che come ambiente è staccato dagli altri centri universitari.

TIPS
1 - Se non sei pienamente convinto, buttati lo stesso;
2 - Se vai in un Paese di cui non sai la lingua, preparati almeno i vocaboli chiave (anche musicali);
3 - Cerca di trovare il giusto equilibrio tra studio e vita sociale.
Per domande o dubbi potete contattarmi alla mail: nicolececilia697@gmail.com