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Berlino, Germania - Opera Lab Berlin - Composizione

Giovanni Zaniol


Potrei scrivere un poema riguardo all'odissea di avventure che è stato questo tirocinio, comunque cercherò di non scrivere troppo anche se sarà dura.


Opera Lab Berlin è un ensemble di teatro musicale che organizza spettacoli o produzioni in base ai fondi e alle proposte che riesce a ricevere. Io avevo in mente di andare a Berlino già da tempo, cercando un po' in Internet ero rimasto molto colpito dal loro sito e gli avevo scritto una volta a settembre 2018 ma facendo un paio di errori strategici nell'email e senza ricevere risposta. Poi ci tenevo così tanto a questo gruppo che a febbraio 2019 ho pensato bene di riscrivergli, e per una serie di coincidenze, il personaggio che ha risposto all'email deve avermi preso a cuore e pensato che avrebbe potuto veramente darmi qualcosa da fare per uno spettacolo che Opera Lab aveva in programma a fine 2019/inizio 2020. Per vari mesi non ho capito bene cosa avrei fatto e forse non lo sapeva neanche lui, poi si è andato pian piano delineando che io sarei stato parte dell'ensemble nello spettacolo, suonando i sintetizzatori e in parte recitando, visto che negli spettacoli di Opera Lab i musicisti sono allo stesso tempo anche attori.


Quello che posso dire quindi di questo tirocinio è che ho dovuto imparare a suonare due strumenti che prima di arrivare a Berlino non sapevo neanche cosa fossero (che poi in realtà sono diventati anche 3,4,5... strumenti), con delle parti che sarebbero state abbastanza impegnative anche per uno che li suona da anni, senza aver mai suonato in un ensemble prima, e mentre facevo tutto questo avrei dovuto anche recitare. Ma comunque anche quando alle prime prove non facevo una sola nota di quello che era scritto il compositore mi diceva sempre che era tutto supercool e superexciting, e ogni volta che non sapevo fare qualcosa: don't worry, we'll figure it out next week, oppure: I'll fix it later, don't worry. Quindi almeno non sentivo troppa pressione di dover fare per forza tutto giusto.


Nella mia vita penso non fosse mai capitato prima di trovarmi in una situazione in cui ero talmente contento di quello che facevo, di dove ero, delle persone che incontravo, che alla sera non vedevo l'ora che arrivasse il giorno dopo per poterlo riprendere. Adesso invece mi rendo conto che questo ogni tanto può succedere ed è stato proprio il caso di questo tirocinio.

Eppure come spesso accade anche per le cose migliori avevo avuto vari dubbi prima di arrivare a Berlino sulla sua effettiva validità, perché io avevo studiato composizione e volevo comporre, non suonare degli strumenti che non sapevo neanche cosa fossero. Riguardo a questo, posso dire che la quantità e qualità di cose imparate in questo tirocinio superano di gran lunga quello che avrei potuto imparare in qualsiasi corso di qualsiasi scuola e anche penso in qualsiasi altro posto nel mondo. Ma questo resta comunque in un certo senso secondario rispetto a quello che ho detto, e cioè che grazie a questa esperienza ho avuto un periodo felice. E per questo devo ringraziare soprattutto il fantastico e folle gruppo con cui ho lavorato nel mese e mezzo di prove: le risate e i momenti che abbiamo passato insieme sono senza dubbio i migliori che ho mai avuto. Se gli erasmus che avevo fatto per studio erano già stati le esperienze migliori della mia vita, questo per certi versi è andato addirittura oltre. Anche se gli erasmus per studio erano fatti in posti da sogno dove potevo andare in spiaggia e fare festa tutti i giorni mentre questo è stato un erasmus di duro lavoro dalla mattina alla sera, in una terra fredda nel periodo più freddo e buio dell'anno, con le fogne accanto alla sala prove, portandomi la pasta del Lidl per risparmiare al pranzo, senza neanche WiFi per più di un mese, e alla fine senza neanche più una casa perché costretto a scappare da quella in cui ero per colpa di una padrona insostenibile e andare a vivere in una specie di cantiere tra la polvere e le vernici.


Questo è un po' come ho vissuto questo periodo, quindi direi non bene ma di più. Poi riguardo ad Opera Lab posso dire che come già detto l'ho personalmente trovato un posto molto valido e il gruppo è a dir poco fantastico. Non è il posto in cui uno studente appena uscito dal conservatorio si aspetterebbe di andare ma proprio per questo potrebbe dare degli input nuovi che non si troverebbero nei posti "normali". Certo dipende se uno è interessato o meno ad avere questi input, non è una cosa per tutti, basta vedere, giusto per dire un esempio a caso, il modo totalmente diverso in cui le due corniste che ci sono state hanno affrontato la cosa. La prima cornista è scappata via dopo due giorni mentre la seconda ha detto che non si era mai divertita così tanto in un progetto.


Direi comunque che questo tirocinio che ho fatto non è la regola ma è stato un caso abbastanza eccezionale. Penso di avere avuto una quantità di fortuna notevole a trovarlo scrivendo alla persona giusta nel momento giusto, ma è stato comunque il frutto di una lunga ricerca fatta anche di sbagli, chiamate imbarazzanti e via dicendo. Per questo consiglierei a chi vuole fare l'esperienza del tirocinio di impegnarsi molto nella ricerca per trovare proprio quell'occasione per essere la persona giusta nel posto giusto al momento giusto, che se si cerca esiste davvero.


Per chi vuole sapere qualcosa riguardo a Berlino, inutile dire che offre molte più possibilità di quelle a cui possiamo essere abituati in Italia e per tutti i generi musicali. C'è chi dice che rispetto ad altre città della Germania ha più concorrenza e meno risorse economiche a disposizione. Magari è vero ma per fare un esempio la stessa esperienza che ho fatto io con Opera Lab in Italia sarebbe stata pura fantascienza, sia per il tipo di spettacolo che non so se troverebbe spazio e risorse in Italia sia per il fatto che una persona a caso come me sia riuscita a farne parte.


Infine, trovare una stanza a Berlino è probabilmente più difficile che trovare un lavoro, per me è stato veramente così se non volevo vivere con una padrona pazza o in un cantiere anche se alla fine grazie a qualche miracolo ci sono riuscito. Però per riuscirci ho dovuto passare due settimane a mandare email e visitare case tutti i giorni 24 ore al giorno e penso di avere mandato più email e preso più volte la metropolitana in quelle due settimane che nel resto della mia vita. Tutto sommato non è impossibile, ma in ogni caso per chi vuole provare a trasferirsi a Berlino è bene sapere che trovare una stanza sarà una sfida non indifferente.

 

TIPS


1. L'erasmus per tirocinio è parecchio più impegnativo da trovare rispetto a quello per studio, ma una volta trovato può rivelarsi molto più utile ai fini lavorativi. Grazie al suo aspetto pratico può permettere di imparare molto di più e meglio che a scuola e dà anche maggiore gratificazione perché è finalizzato a fare qualcosa di reale piuttosto che solo a passare l'esame;

2. Trovare un posto dove svolgere un tirocinio legato alla musica non è facile, perché bisogna convincere un'istituzione che non conosce niente o quasi di noi e del progetto Erasmus a darci fiducia e un posto di lavoro per mesi. Quello che a me ha aiutato è stato scrivere una breve presentazione di me e del mio lavoro che rimandava anche a link con audio e video, dire che cos'è il tirocinio Erasmus, che ero interessato alle loro attività e a collaborare con loro, e specificare che una borsa di studio Erasmus era già inclusa nel progetto. Questo aiuta particolarmente in un ambito come quello musicale dove i fondi generalmente scarseggiano. Poi come può succedere con i tirocini non è escluso che si riesca a continuare a collaborare con lo stesso posto e magari essere pagati qualcosa in più rispetto all'inizio;


3. Su che tipo di posto scegliere per un tirocinio Erasmus: anche questo non è un argomento facile, perché può essere teoricamente qualsiasi associazione/istituzione/teatro/sala da concerto/scuola di musica/... in tutta Europa ma allo stesso tempo non tutti sono interessati a questo tipo di collaborazione o possono offrire veramente qualcosa di interessante da fare. Io ho dovuto mandare molte email e anche fare molte chiamate per ricevere qualche risposta e anche solo per farmi un'idea di quello che avrei potuto fare avendo studiato composizione. Quello che poi ho fatto è stato diverso dalla composizione ma è stato molto interessante e divertente, per questo direi che è ovvio cercare qualcosa di inerente agli studi svolti ma consiglierei di non fissarsi ad ogni costo in quello che si è fatto al conservatorio e basta, visto che un tirocinio potrebbe essere un'occasione per fare qualcosa di diverso e imparare cose nuove.

 

Per domande o dubbi potete contattarmi alla mail: giovannizaniol@gmail.com


Altri link: https://www.opera-lab-berlin.com/en/odyssey-dead-men-die

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